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Avete mai immaginato di indossare un pezzo di futuro ai vostri piedi? Con Servati, il sogno diventa realtà. Questo brand di scarpe, nato dalla mente di due giovani imprenditori pugliesi, Matteo e Marco, unisce l’impegno per la sostenibilità a un design innovativo e accattivante, ispirato al mondo dell’automotive e delle moto.
Ma cosa rende Servati così speciale? Innanzitutto, il nome stesso racchiude la filosofia del brand: “Servati” deriva dal latino “servare”, che significa proteggere e rispettare. Un chiaro riferimento all’ambiente e alla volontà di creare un prodotto che non impatti negativamente sul nostro pianeta.
La chiave è la disassemblabilità: le scarpe Servati sono progettate per essere facilmente smontate a fine vita, permettendo di riciclare separatamente i diversi materiali di cui sono composte, principalmente gomma e poliestere. Un approccio rivoluzionario in un settore, quello calzaturiero, spesso dominato da produzioni inquinanti e poco attente al ciclo di vita del prodotto.
Un’altra peculiarità è l’utilizzo della stampa 3D per la realizzazione del primo modello. Questa tecnologia ha permesso di creare una scarpa dal design futuristico e dalla trama unica, mantenendo costi contenuti per la produzione iniziale. Per il futuro, si pensa a una produzione su larga scala con stampi tradizionali, senza però rinunciare all’inconfondibile trama che caratterizza Servati.
Ma la sostenibilità non va a discapito dello stile. Le forme aerodinamiche, ispirate al mondo delle auto sportive e delle moto, donano alle scarpe un aspetto audace e moderno. Un design che non passa inosservato, perfetto per chi vuole distinguersi con un tocco di originalità.
L’anima di Servati è però anche, e soprattutto, imprenditoriale. Matteo e Marco, con la loro passione e determinazione, hanno dato vita a un progetto ambizioso, investendo tempo, energie e risorse per realizzare il loro sogno.
La sfida per il futuro? Creare una community di appassionati, promuovere un consumo consapevole e portare Servati a diventare un punto di riferimento nel mondo della moda sostenibile.
E voi, cosa ne pensate di questo ambizioso progetto? Siete pronti a indossare il futuro con Servati?
Per approfondire:
[1] www.servati.it
[2] Podcast / Intervista ai fondatori
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